L’estate è alle porte o per lo meno dovrebbe essere così se solo il clima la smettesse con le sue crisi di identità. Ma proiettandoci alle belle giornate calde e soleggiate non possiamo fare a meno di pensare ai vari look da sfoggiare. E così tra un cambio di stagione e l’altro, la voglia compulsiva di shopping (da cui siamo TUTTE afflitte) e i nuovi trend, ci ritroviamo con tanti nuovi vestiti svolazzanti pronti da essere indossati.

E se il trend di stagione vuole la schiena scoperta il dubbio sorge spontaneo: che reggiseno indossare?

Perché schiena nuda significa proprio questo, non avere spalline o allacciature che possano rovinare l’estetica di vestiti, maglie e body con profonde scollature sul retro. Ma il problema rimane sempre quello perché non sempre si ha la possibilità – o la voglia – di andare in giro con le tette al vento. Non fraintendetemi, nulla contro chi riesce a farlo ma spesso i tessuti dei vestiti non si prestano a ciò o ancora peggio, a volte c’è bisogno di sostegno proprio lì (pensate a chi porta una terza o una quarta). Così spesso si finiva con l’indossare reggiseno con la parte dietro in silicone trasparente. Faccio coming out e ammetto che diversi anni fa (una decina almeno) li ho usati anch’io. Credo li abbiamo usati tutte almeno una volta nella vita. Ero giovane e non sapevo quel che facevo ma come si dice errare è umano, perseverare è diabolico. E così ho giurato a me stessa che mai più avrei sfoggiato spalline in silicone.

Quindi il dilemma era sempre lo stesso: reggiseno si o no?

Essendo tetta munita non me la sono mai sentita di andare in giro senza reggiseno, motivo per cui spesso ho rinunciato a sfoggiare queste profonde scollature. Lo scorso anno però mi sono decisa e ho voluto provare un reggiseno adesivo di Oysho. Avevo sempre sentito parlare delle coppe in silicone autoadesive ma le opinioni contrastanti in merito mi avevano sempre scoraggiata dal volerle provare. In particolar modo temevo che fossero adatte solo ad un seno piccolo perché credevo non riuscissero a sostenere una terza abbondante ad esempio. Alla fine però mi sono decisa e ho provato la versione evoluta delle classiche coppe in silicone, il reggiseno adesivo appunto.

Reggiseno autoadesivo e coppe in silicone, adatte anche a chi ha un seno abbondante

Come dicevo il mio timore era che avendo un seno abbondante queste coppe non reggessero provocandomi un qualche incidente durante la giornata. Con mio immenso stupore devo ammettere non solo  che reggono ciò che c’è da sostenere ma l’adesivo non si stacca dalla pelle per tutta la giornata. L’ho testato anche con 30 gradi e se nonostante l’alta temperatura è rimasto immobile per un’intera giornata, direi che il dilemma reggiseno si o no, è stato superato alla grande. E’ lavabile (ma rigorosamente a mano e con un sapone delicato) e riutilizzabile.

Per preservarlo meglio vi consiglio qualche accortezza come ad esempio conservare la pellicola di protezione della parte autoadesiva (nel mio caso si tratta ad esempio delle fasce laterali in silicone) in modo da ri-posizionarla dopo l’utilizzo ed evitare di esporre la zona alla polvere e garantire così l’effetto autoadesivo a lungo. Io ho conservato anche la scatola in cui era contenuto il reggiseno in modo da evitare qualsiasi problema ma anche una semplice bustina di cotone andrà benissimo. L’importante è appunto che proteggiate la zona autoadesiva.

Ultimamente in giro si trovano davvero tanti modelli per diverse esigenze e tasche. Li ho raccolti per voi.

Non avete più scuse ormai, questa estate tutte con la schiena nuda ma con il reggiseno giusto.

 Fashion Form – reggiseno con profonda scollatura Asos   ||  Fashion Form- reggiseno in silicone Asos

Reggiseno adesivo Oysho

Reggiseno profonda scollatura Asos || Push up autoadesivo H&M

Go Bare Asos

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