borghi storici Lazio_Orte

Non sono mai stata in Umbria, lo ammetto e del Lazio ho visitato davvero poco. Questo però non mi ferma dal studiare percorsi, segnare borghi da vedere assolutamente (magari quando nascerà la piccolina) e stilare la mia personale wishlist dei viaggi da fare, magari per un week end fuori porta.

E così tra le mie mille ricerche mi sono imbattuta in due borghi medievali, molto caratteristici che sorgono a pochi chilometri l’una dall’altra: Narni e Orte.

Ciascuna delle due cittadine medievali nasconde dei tesori di impareggiabile bellezza, sia sopra ma soprattutto, sottoterra.

Una visita ai due borghi sotterranei

Orte è nel Lazio e per arrivarci bisogna percorrere l’Autostrada del Sole in direzione Firenze, uscire a Orte e
imboccare la Strada Statale 204. In treno invece bisogna prendere la linea Roma-Firenze, mentre, se si
preferisce il bus, si può utilizzare un mezzo di trasporto pubblico dalla Stazione della Metro di Viterbo. La
sua ricchezza artistica è anche sotterranea, con l’Acquedotto Rinascimentale che alimentava la Fontana
Ipogea di Piazza della Libertà, e le fonti di acqua ricche di zolfo, che riempiono le due piscine termali,
all’interno dello splendido Parco naturale.

Narni invece insiste sul territorio della Regione umbra e la si può raggiungere in auto, sempre percorrendo la A1 fino allo svincolo per Orte e da qui proseguire sulla E45, in direzione Terni. In treno invece bisogna prendere la linea Roma-Perugia o Roma-Ancona e scendere a Narni-Amelia. Anche Narni ha uno  splendido percorso sotterraneo con tante bellezze da scoprire, compresa l’antica cella del Tribunale dell’Inquisizione, la Stanza dei Tormenti, che culmina con la visita all’Acquedotto della Narnia romana.

Ovviamente per visitare questi due luoghi occorre attrezzarsi per bene con scarpe adatte, ad esempio delle sneakers da donna (meglio se antiscivolo) e un abbigliamento adeguato a ripararsi
dall’umidità quando si scende sottoterra.

Le attrazioni di Narni

Con i suoi tremila anni di storia, Nequinum, l’attuale Narni, ha origini Osco-Umbre e fu usata dai Romani come postazione strategica sulla Flaminia. Fiorita anch’essa nel periodo medievale, dopo le invasioni barbariche passò allo Stato Pontificio, durante il quale fu costruita la Rocca Albornoz, una fortezza edificata nel XVI° secolo e divenuta successivamente dimora di Papi e Cardinali. Una struttura a pianta quadrangolare chiusa, che ospita, all’interno del Cortile, il Parco Tematico Medievale Umbro. Poi c’è la Porta delle Arvolte, con i suoi due torrioni e le stanze delle guardie. Ancor più avanti c’è Piazza Garibaldi con la fontana e la sua vasca in bronzo del Trecento, e, oltre Porta Romana, c’è il Duomo di San Giovenale, consacrato nel 1145 da Papa Eugenio III°, e custode del Sacello dei Santi Giovenale e Cassio. Splendidi anche i due Palazzi, sia quello dei Priori, con la sua torre civica e la Loggia del Gattapone, che il Palazzo del Podestà, che ospita una mummia egizia e un affresco del Torresani.

Cosa vedere a Orte

Città di origine etrusca, Orte divenne roccaforte romana durante l’Impero, ma deve gran parte della sua evoluzione al periodo dell’Alto Medioevo. Subì prima le invasioni barbariche, quindi quelle arabe per poi diventare ricca con i commerci di lana e i prodotti della pastorizia. Forse la prima cosa che attira di Orte è proprio il suo Parco Naturale con le due grandi piscine di acqua sulfurea a 30°, perfette per rilassarsi in armonia. All’interno della Chiesa di San Silvestro invece è possibile visitare il Museo dell’Arte Sacra, dove sono stati catalogati e raccolti tutti i reperti del territorio, e che copre anche uno spazio all’interno del Palazzo Vescovile, con le reliquie più recenti. Infine c’è da visitare anche l’area archeologica di Seripola, in riva al Tevere, in prossimità della Piana di Lucignano, con un porto commerciale molto grande, circondato da un centro abitato pieno di servizi e di botteghe, e riscaldato dalle condotte termali sotterranee.

E voi ci siete mai stati? Io sto stilando la lista di tutti i luoghi meravigliosi che abbiamo qui in Italia e che devo visitare assolutamente. Perché non ha senso girare il mondo se poi non si conosce il luogo in cui si vive, non credete?

Alla prossima viaggiatori.

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Written by Francesca
Blogger dal 2010, studi giuridici e la passione per la scrittura. Ama raccontare il suo mondo "incantato" tra beauty, fashion & lifestyle.

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