Se state organizzando un viaggio in California e una delle vostre tappe è Los Angeles, allora non potete certo perdervi un giro agli Universal Studios.

Il motivo è semplice. Verrete catapultati in un mondo surreale, vi ritroverete a camminare per le strade di Springfield mangiando la ciambella rosa (in formato extra large) di Homer o un hamburger da Krasty il Clown; o ancora vi ritroverete a fare shopping tra i negozi a Diagon Alley, potrete comprare una bacchetta da Olivander e incontrare Harry Potter magari sorseggiando la “Burro Birra”. Verrete assaliti dai morti viventi di The Walking Dead e vi ritroverete a scappare dai dinosauri. E che voi siate amanti del cinema o meno, che siate cresciuti a pane e serie TV, grandi o piccoli, amerete questo insolito parco divertimenti.

Dei posti che visito, mi piace scoprire angoli sconosciuti ai più, conoscere le usanze del luogo e immergermi appieno nella vita locale ma non per questo disdegno le mete turistiche e le tappe quasi “obbligatorie” come potrebbero esserlo i parchi a tema. Il divertimento è parte integrante di ogni viaggio. E poi quanto è bello potersi sentire ancora bimbi?

Universal Studios, consigli pratici per visitare questo parco divertimenti ad Hollywood

Qualsiasi guida che si rispetti vi consiglierà di fare un salto agli Studios ma forse qualche consiglio da chi ci è stato, può comunque tornarvi utile per organizzarvi al meglio e godervi questo parco a tema.

• Gli Studios sono davvero grandi e per ogni attrattiva – soprattutto nei periodi di alta stagione come Luglio o Agosto – ci saranno file chilometriche, a volte addirittura di qualche ora (Jurassic Park e Harry Potter docet) per cui cercate di ritagliarvi un’intera giornata da passare qui. Non fate come noi che alle 18 siamo andati via e dovevamo vedere ancora metà delle attrazioni.
• Cercate di arrivare all’orario di apertura e con il biglietto acquistato online. Avrete più tempo per girare il parco ma soprattutto eviterete alcune file.
• Se arrivate presto, fate per prima le attrattive più famose che generalmente hanno tempi di attesa molto lunghi come quelle di Harry Potter o Jurassic Park perché in questo modo le eviterete (o al massimo saranno decisamente più brevi).
• Se andate in estate munitevi di crema solare e cappellino. Il sole picchia forte e dovendo stare in fila per tanto (ma tanto tempo) rischiereste di prendervi una insolazione o peggio (si per me è peggio!) di ustionarvi la pelle.
• Scegliete un abbigliamento comodo e portatevi una bottiglia di acqua dietro. L’acqua costa tantissimo negli States in generale ma ho notato che qui i prezzi sono davvero esagerati. Pensate che da Starbucks, dove generalmente viene venduta a 2$, ci hanno chiesto 5$ per una bottiglietta da mezzo litro. E di acqua ne consumerete tanta per cui io vi ho avvisato.

Universal Studios, un’esperienza unica da fare se siete nei paraggi di Los Angeles

Di motivi per far visita a questo parco a tema ce ne sarebbero davvero tanti ma da amante di Harry Potter, non posso certo dire che l’intero settore dedicato al maghetto più famoso del mondo non sia stato determinante nella scelta. Infatti da pochissimo agli Universal Studios di Hollywood è stato inaugurata un’intera zona dedicata alla saga di Harry Potter. Ammetto che quando mi sono ritrovata davanti al castello di Hogwarts mi sono emozionata. È stato come ritornare ragazzina e fare la fila (davvero lunga) è stato quasi piacevole. All’interno delle sale ricreate, troverete quadri parlanti, il famoso cappello e tanti altri effetti davvero suggestivi. Inoltre l’attrazione dedicata è stata una delle più belle. Dura solo qualche minuto ma verrete catapultati in una dimensione 4D e vi sembrerà quasi di volare.

La nostra esperienza? Ovviamente c’è stato un guasto improvviso (mi pare ovvio). Ci siamo ritrovati nel buio più totale con i piedi penzolanti (anche se in realtà siete all’interno della struttura, vi sembrerà di essere sospesi nel vuoto) e una voce che ripeteva “warning” ( e qualcos’altro che non riuscivo a capire perché ero nel panico). Ammetto che per un attimo mi sono spaventata ma per fortuna nel parco sono super organizzati e nel giro di qualche istante, la situazione è stata ripristinata e abbiamo potuto continuare a “volare” nel mondo di Harry Potter!

E se nonostante questo piccolo intoppo continuo a pensare che non si può andare a Los Angeles e non fare un salto agli Studios, vorrà dire qualcosa, no?

Vi lascio alle foto, giudicate voi!

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