Sono trascorse più di due settimane da quando sono rientrata e ancora sto sistemando foto e ricordi. E’ proprio vero quello che dicono, i viaggi ti cambiano profondamente, ti fanno aprire la mente e conoscere nuove culture e nuove abitudini. E dato che chi si ferma è perduto, mi ritrovo qui a scrivere in un caldo pomeriggio di agosto con tanti sogni e progetti nel cuore, pensando alle prossime mete e ai prossimi ricordi da catalogare.

E nel frattempo non posso non pensare alle emozioni che stavo vivendo neanche un mese fa, come quando mi sono ritrovata ad ammirare il museo dell’immigrazione ad Ellis Island o quando ho visto per la prima volta la Statua della Libertà. Ed è stato lì che ho davvero realizzato dove mi trovassi. Ero lì esattamente dove avrei voluto essere e dove avevo sempre sognato di essere. Mi sono sentita così piccola accanto a lei e giuro che il pendant del mio vestito è stata una pura coincidenza.

Non puoi andare a New York e non fare shopping e se vedi un vestito lungo, a fiori e verde vuoi lasciarlo lì? Davvero? No, appunto. E dato che sono come i bambini che appena comprano un nuovo giocattolo devono giocarci subito, l’ho indossato senza neanche pensarci.

Un vestito a fiori in pendant con la Statua della Libertà

Morbido e leggero, lungo e floreale come vuole la moda del momento (avanguardia pura lo so!) e di un verde delicato quasi pastello ma soprattutto low cost, il che non guasta mai soprattutto se lo shopping lo fai in vacanza. Immancabili poi le sneakers, fedeli compagne per ogni viaggio, nel mio caso un paio di Converse custumizzate da me con borchie e semiperle.

Dress: Forever21 || Shoes: Converse || Sunglasses: Zara || Bag: Coccinelle Bag

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