Gli isolani li riconosci al primo sguardo, hanno il mare riflesso negli occhi.

E sarà per questo che amo così tanto la mia terra e che per me, da sempre, il mare è terapeutico. Quando sento che il peso della vita si fa più incessante, mi basta correre al mare, chiudere gli occhi, lasciarmi accarezzare il viso dalla brezza marina e ascoltare lo sciabordio delle onde per sentirmi subito meglio.

La Sicilia ha questo potere: ti culla dolcemente lasciandoti innamorare della sua infinita bellezza. Ed io da tempo mi sono ripromessa di girarla e scoprire a fondo tutta, perché è bello girare per il mondo e volare dall’altra parte della terra, ma conoscere “casa” veramente e impararla ad amare giorno dopo giorno, è impagabile. E così questa è stata la volta di Cefalù, piccola perla della Sicilia occidentale, arroccata nella roccia, dove sembra davvero che il tempo si sia fermato.

Cefalù, due giorni per vivere questo piccolo borgo

Complice il nostro anniversario, abbiamo deciso di trascorrere due giorni alla scoperta di questo piccolo borgo, certo non abbiamo visto tutto ma abbiamo potuto ugualmente godere a pieno della sua bellezza. Qui sembra che il tempo si sia arrestato e ti basta girare tra i suoi vicoli per poterne godere appieno della sua infinita bellezza.

Perdetevi tra le vie medievali di questo piccolo borgo

Il primo consiglio che sento di darvi è quello di perdervi tra le sue viuzze. Il centro storico di Cefalù è piccolo, non prefissatevi quindi alcuna meta ma iniziate a girarlo tutto: lasciatevi trasportare dalle sensazioni che le sue vie vi regaleranno.

Camminate sino al Duomo, dichiarato Patrimonio dell’Unesco nel 2015. Ammiratelo illuminarsi sotto i raggi del sole, la montagna che lo sovrasta alle sue spalle rende il tutto ancora più suggestivo. L’ideale sarebbe fermarsi in uno dei bar della piazza e gustare una granita con questa vista pazzesca, come abbiamo fatto noi. Ma posso essere onesta? Non ve lo consiglio. Abbiamo preso due granite con una brioche e non solo abbiamo pagato 10€ (davvero troppi) ma quella che ci hanno servito vi assicuro che non ha nulla a che vedere con la vera granita (e brioche) siciliana. Magari abbiamo solo sbagliato bar, ma il rapporto qualità/prezzo per chi conoscere la VERA granita siciliana, è stato imbarazzante.

Ad ogni modo, fermatevi ad ammirare il Duomo. Entrate e immergetevi in un’atmosfera d’altri tempi, un mix perfetto di stili, tra arabo, bizantino e latino. Due torri di 4 piani e un’imponente scalinata confondono in un primo momento: sembra di ammirare un castello, invece è il Duomo, costruito per volere del re Ruggero II d’Altavilla. Conoscete la leggenda? Si narra che durante un viaggio in mare, il re fu sorpreso da una terribile tempesta. disperato e spaventato, Ruggero fece un voto: se lui e il suo equipaggio ne fossero usciti indenni, avrebbe creato un tempio per il Signore.

Cefalù, qualche consiglio per godervi questa perla in soli due giorni

Due giorni sembrano pochi per poter godere appieno di un luogo, familiarizzare con lui e vedere tutto ciò che ha da offrire, ma possono essere comunque sufficienti.

Come dicevo, il centro storico è piccolo, per cui lo si può girare tranquillamente a piedi in poco tempo. Ecco cosa non dovete assolutamente perdervi:

Fermarvi all’antico Lavatoio medievale: Se siete mattinieri, vi consiglio di visitarlo la mattina presto (apre intorno alle 9) in modo da non incontrare quasi nessuno e poterlo ammirare in tutta tranquillità. Non c’è molto da dire, solo che scendendo le scale che portavano ai lavatoi, mi è sembrato come di vederle quelle donne, tutte insieme a lavare i panni intente a fare cuttigghiu.

Baciarvi sotto la Porta Marina, l’ultima delle 4 porte originarie che altro non è che un arco vista mare. Riuscite ad immaginare qualcosa di più romantico? L’ideale sarebbe farlo al tramonto, quando gli ultimi raggi del sole salutano il giorno appena trascorso e il cielo si tinge di mille sfumature diverse. La realtà è che in piena esatte, a quell’ora è preso d’assalto, quindi anche in questo caso, andate la mattina presto. La pace e il silenzio tutto intorno, renderanno il momento ugualmente magico e romantico.

Salire sulla Rocca e ammirare la città dall’alto. Se avete più tempo (e le scarpe giuste) allora considerate di fare una passeggiata – aka scarpinata – sino alla Rocca di Cefalù. Il percorso dura circa 45 min, il sentiero è abbastanza semplice a parte qualche punto più scivoloso (a detta dei locar), ma la vista che vi si sprigionerà di fronte, vi ripagherà della fatica fatta. Noi non siamo riusciti a farla (io avevo portato solo sandali bassi), ma è un appuntamento solo rimandato e già segnato in agenda.

Le più belle spiagge di Cefalù

Avendo avuto a disposizione solo due giorni abbiamo cercato di goderci al massimo questo borgo, ma abbiamo ugualmente trovato il tempo di vivere il mare (ormai lo sapete, il mare è la mia cura per tutto per cui non posso non includerlo nei miei viaggi o week end fuori porta).

• Lido di Cefalù è la spiaggia di sabbia dorata che costeggia la città, l’acqua è cristallina e il panorama è stupendo. Certo in piena estate sarà difficile trovare uno spazio libero ma ne vale assolutamente la pena. Fermatevi soprattutto per il tramonto, lo spettacolo che si sprigionerà davanti ai vostri occhi sarà impagabile.

• Spiaggia Caldura, dista pochi metri dal centro storico ma vi servirà ugualmente la macchina per raggiungerla. Qui lo scenario è completamente differente: ghiaia, ciottoli e fondale subito profondo. La baia è davvero piccola ma molto suggestiva. Per chi non è del luogo sarà un po’ difficile trovarla, voi seguite le indicazioni per l’hotel Blue Bay, poco prima dell’entrata c’è un piccolo accesso con una scalinata con vi porterà dritti in spiaggia.

Dove mangiare?

Per quanto riguarda il cibo, qui avete decisamente l’imbarazzo della scelta. Come spesso capita, una volta arrivati in zona ho chiesto consigli sia ai locar ma anche alle persone che mi seguono su instagram (è uno degli aspetti che più amo di questo mondo: la condivisione in real life), per cui, anche se alla fine noi abbiamo potuto provare solo un locale, vi riporto ugualmente tutti i suggerimenti ricevuti.

• Al Porticciolo. Qui è dove abbiamo cenato, tavolo vista mare. Posto davvero carino, buon cibo e personale super cortese.
• Fri trafficanti del gusto (mi è stato detto che si mangia bene e che il proprietario è super gentile).
• Al Bastione (qui mi hanno consigliato sia di cenare ma anche di prendere l’aperitivo al tramonto).

Dove dormire a Cefalù?

Il centro storico è molto attrezzato e trovare una struttura carina in cui alloggiare non sarà di certo difficile. Noi abbiamo scelto l’Ossuna Bay Hotel Boutique: ottima posizione (nel cuore del centro storico), nuova struttura con sole 8 stanze, personale gentile e cordiale. Ci siamo trovati bene per cui ve lo consiglio e se avete visto le mie stories su instagram (le trovate nel contenuto in evidenza denominato “SICILIA”), potete vedere la nostra camera con vista!

Come muoversi a Cefalù

Ultimo ma non per importanza, ecco cosa dovete sapere se andate a Cefalù. Il centro storico è chiuso, questo significa che non potete parcheggiare la macchina nel centro storico. Ma non temete, ci sono diversi grandi parcheggi nel lungomare, o in alternativa, se pernottate lì come abbiamo fatto noi, assicuratevi che la struttura abbia anche un parcheggio per i suoi ospiti.

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