La storia di Cleopatra, ultima regina d’Egitto dell’età ellenica, ha ispirato non solo opere, romanzi e dipinti ma anche la concezione della donna, capace di essere forte e tessere le sorti di un regno.

Donna mistica, intelligente, sicura, dotata di grande fascino e che riuscì a sedurre due tra i condottieri romani più importanti della storia, Giulio Cesare e Marco Antonio, Cleopatra è divenuta ben presto il simbolo di non soltanto di bellezza ma anche di potenza grazie alle sue innate capacità persuasive. Cleopatra non è di certo la sola donna della storia ad essere stata una grande leadership ma è sicuramente l’esempio di come bellezza e intelligenza possano essere semplicemente due aspetti della stessa medaglia.

Spesso mi sono ispirata a storie di donne forti e combattive per cercare di trarre un insegnamento, per riuscire ad acquisire quel pizzico di sicurezza in me che mi consentisse di buttarmi nelle cose senza la paura di sbagliare, senza la paura del fallimento. Ho anche pensato di fare un corso di leadership, avete presente? Un corso in grado di aiutare ad accrescere la consapevolezza del ruolo che ognuno di noi ricopre nella vita così come nel mondo del lavoro. Perché se non sei per primo tu a credere in te stesso, come mai potrebbero farlo gli altri?

Pensateci. Per quanto concerne l’aspetto fisico ci lasciamo aiutare dal makeup o da un paio di scarpe nuove, un tacco 12 possibilmente. Ci lasciamo ispirare dalle icone di bellezza per cercare di acquisire il loro charme, la loro allure. E a volte ci sentiamo meglio. Ma per la sicurezza? Chi ci può aiutare a credere in noi stesse? Io me lo sono domandato spesso e ho capito che il primo passo è smettere di avere paura e provare, tentare ugualmente anche se si commettono errori. L’importante però è rialzarsi subito e provare di nuovo. E poi ancora, sino a quando alla fine non avremo raggiunto il nostro traguardo.

Dipende solo da noi.

Articolo realizzato in collaborazione con Professione Manager 

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